martedì 6 dicembre 2011

Vittime del fashion?allora cupcakes!!!!

Il cambio repentino di temperatura, e ovviamente la mia inadeguatezza all’evento (devo ancora fare il cambio degli armadi), mi ha regalato il primo weekend di febbre.
La mia solita febbrona di due giorni che odiavo tanto ai tempi della scuola.
I miei amici a letto per settimane con quel 37.3-37.4 ed io? Due giorni infernali come minimo a 38.5, quando va bene!
Io sono così, per due giorni divento un’ameba rompiscatole, lamentosa e soprattutto malata, con febbre da cavallo e poi? Di colpo più niente, pronta per tornare a scuola (che ormai è diventata ufficio…non perché io lavori nella mia ex scuola…va beh,sorvoliamo)
Ma quello che mi chiedo è…può sistematicamente accadere nel weekend? Spesso anche nelle vacanze di Natale, di solito guarisco intorno al 5 di gennaio!
Che dire, te ne stai a letto e ti fai coccolare, alla fine così male non è, prendiamo i lati positivi…sono addirittura arrivata a chiedere al mio fidanzato le Zigulì, ve le ricordate? Lui ha sgranato gli occhi e mi ha detto “ma le vendono ancora???”
In effetti la richiesta evidentemente è calata, dice che la farmacista l’ha guardato stupita e ha dovuto cercare l’ultimo pacchetto....alla fragola!
Ovviamente dopo questo racconto ho controllato la scadenza!
Quando sono malaticcia torno bambina, punto!
Essendo quindi riuscita a rovinarmi il weekend già programmato lasciandomi chiusa in casa ho sfruttato la cosa e ho fatto qualcosa da casa….CUCINATO! (anche perché altrimenti non ne parlerei qui…è o non è un blog di cucina?)
…Sto/stiamo (non sono da sola in questo) cercando di organizzare un baby evento x me abbastanza importante, sia per questioni affettive che per motivi personali anche un po’ egoistici…ebbene si,voglio mettermi alla prova…spero di fare poi un resoconto dettagliato della cosa, baby sia per le dimensioni (o quantomeno lo spero) sia per il fatto che è un nuovo nato, una nuova possibilità, un nuovo spiraglio…by the way… (tanto per avvicinarci un po’ alla prima ricettina che sto per pubblicare)… per il baby evento la prima prova d’assaggio consiste in un cupcake al cioccolato!
Trattandosi di cupcakes potevo non rivolgere uno sguardo al blog di PANDISPAGNA.NET?
Impossibile, e quindi vi scrivo la sua ricetta e il procedimento però giurin giurello le foto sono mie! J
Ingredienti per i cupcake:
40 gr di cacao amaro in polvere
120 gr di farina 00
170 gr di zucchero semolato bianco
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino raso di sale fino
1 uovo grande, a temperatura ambiente
8-9 cl di acqua calda (la ricetta di pandispagna.net diceva 7.5,ma il mio impasto era un po’ troppo sodo…..forse farina troppo forte?)
100 ml di panna da cucina
2 cucchiai di olio di mais
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
Unire insieme tutti gli ingredienti secchi, ovviamente preventivamente setacciati, mi raccomando, non siate pigri!!!!
Aggiungiamo, le uova leggermente sbattute con una forchetta, la panna, l’olio, la vaniglia e l’acqua.
Mescolare bene e siete pronti ad infornare.
Forno a 180° preriscaldato, mettete il composto nei pirottini e via!!!!
Per il Frosting al cioccolato:
125 gr. di burro a temperatura ambiente
125 gr. di zucchero a velo
2 cucchiai di cacao in polvere
1/2 cucchiaio di latte
(io ho dimezzato le dosi rispetto a pandispagna, perché me ne è avanzato parecchio…)

Lavorare il burro con le fruste per 3-4 minuti, cominciare ad aggiungere lo zucchero che avrete unito con il cacao.
Aggiungere il cucchiaio di latte, lavorare per 5 minuti e….ora potete giocare con la crema per creare il vostro cupcakes

venerdì 21 ottobre 2011

La torta di mele trentina di Veronica



Ingredienti 
1 Kg Mele renette  (in alternativa vanno benissimo le golden)
1 pera (tipo Williaams o Abate)
2 uova intere
200 gr zucchero
130 gr farina
1 cucchiaino lievito per dolci (anche vanigliato va bene)
un paio di cucchiai di latte tiepido
150 gr burro
50 gr uvetta
30 gr pinoli
cannella se piace
1 pizzico sale
Preparazione: 
Forno 180-200 °C per circa 30 min
Sbucciare la frutta e tagliarla a fettine sottili. Far rinvenire l'uva sultanina nella grappa o in un vino tipo passito/moscato.
Sciogliere il burro e farlo raffreddare bene.
Mescolare con le fruste sbattitore le uova con 120 gr zucchero. Unire la farina, il lievito, 1oo grammi del burro fuso e raffreddato, un pizzico di sale.
Vedere come viene la consistenza e unire un po di latte in modo tale abbia la densità dell'impasto delle frittelle (ovvero morbido ma non liquido)
Ungere  e infarinare una teglia da forno da circa 26 cm diametro. versare l'impasto e disporre di taglio mele e mere a fettine a cui avrai aggiunto uvetta strizzata e pinoli (se vuoi anche un po di cannella). istribuire sopra ancor alo zucchero avanzato (80gr)e il residuo burro ( 50gr). Infornare con forno preriscaldato a 180-200 gr a mezza altezza...attenzione alla cottura, l'unica difficoltà è dettata dal richio di bruciare sopra o sotto la torta in base al forno che si usa! Io in genere uso il ventilato in basso e gli ultimi 10 min lo sposto in alto...ma tutto dipende dal forno!

martedì 20 settembre 2011

Un post di benvenuto

Ma come, un altro?
Ma non se ne può più con questi blog di cucina…
In tv non si parla d’altro!
Passi la Clerici, che poveretta ha cominciato a cercare di farci spignattare ai fornelli quando ancora eravamo in fasce…
Ed ecco arrivare la Benedetta, di nome e di fatto, diciamocelo, tra cose surgelate e prodotti pronti ci risolve la metà dei problemi!
Lo so, da castigo che era per molte donne, unito al “partorirai con dolore” (che tra le due forse avrei preferito il lavorare con il sudore della fronte, ma non credo ci fosse possibilità di scelta), ora è una moda, uno status symbol.
I negozi di casalinghi sono diventati l’incubo peggiore di ogni uomo che si trova sfortunatamente ad accompagnarti in un giro per il centro, un tempo le loro notti insonni erano disseminate di nomi come Bulgari, Tiffany, Damiani, ora è il rumore (o dolce suono, dipende dalle orecchie che lo percepiscono) del KitchenAid, del Kenwood, o semplicemente di frullini, mixer, minipimer o di qual si voglia aggeggio che siamo riuscite ad introdurre in casa, che rende difficile a Morfeo cullare i sogni dei nostri compagni.
Lasciatemelo dire però…è così bello,così rilassante e soprattutto così distaccante cucinare.
Appaga tutti i sensi…
Fa si che il tuo cervello dimentichi gran parte dei pensieri negativi per un po’, se non altro perché tra stare attenta a seguire tutti i passaggi di una nuova ricetta, evitare lo straboccamento dalla pentola e controllare che niente si attacchi/bruci/afflosci in padella o in forno, i neuroni liberi di divagare rimangono davvero pochi!
E poi…che soddisfazione!
Lo è davvero!
Creare qualcosa dà soddisfazione!
Quanti sapori favolosi ci sono al mondo?E quanti diversi tipi di cucina?
E’ una passione aggregante e conviviale, dopo tutto, con qualcuno dovrai pur dividere quello che produci!
Tornano in gioco a questo punto coloro che per loro fortuna o loro malgrado ruotano attorno a questa passione, vedendosi entrare in casa frutti esotici, spezie dal nome impronunciabile e miscugli agrodolci che restano difficili da comprendere!
Il colloquio ricorrente è “assaggia”, “com’è?”, “è giusto di sale?” e con gli occhioni sognanti tipo cartone animato giapponese attendiamo una risposta…
Tutto nasce da qui, da questa passione condivisa di odori e sapori, ebbene si, l’abbiamo fatto, abbiamo creato un nuovo blog di cucina!
Sarà un modo per condividere successi e insuccessi, per sfogare le ire per quel piatto che nella rivista sembrava così facile, o per urlare a tutti che finalmente quel dolce ti è venuto meglio di quello che ti era costato uno sproposito nella pasticceria più famosa della tua città!
E se questa avventura rimarrà solo per noi…ragazze, avremo il nostro “quaderno di cucina” in versione digitale!
E’ comunque decisamente comodo no? J
Alla prossima